[Pauper] Monarchia Assoluta by Niccolò Peccetti
Proseguiamo il nostro percorso verso il PauperGeddon Firenze 2018 (nel caso vi foste persi le news di ieri potete cliccare qui) con un altro articolo che punta l’attenzione a questo formato.
Nella mia fumetteria di fiducia sono rinomato per adottare strategie solitamente estreme: dall’aggro-combo spinto al tedio più assoluto, se c’è una costante nei mazzi che gioco è che hanno un obiettivo ben preciso e cercano di portarlo a termine nel modo più efficace possibile. Per quanto riguarda il nostro formato preferito vario molto ma ho giocato a lungo mazzi “alla” UR Kiln Fiend e parallelamente i lock control in stile Dinrova Tron. Ma di questi mazzi ve ne ho già parlato in precedenza, e sono abbastanza sicuro che molti di voi ne sanno più di me.
Da qualche tempo il Pauper però è dominato da 2 mazzi principalmente: UR DelverSkred e Boros Monarch. Cosa hanno in comune queste due liste? Sono mazzi detti Midrange.
I Midrange.dec sono mazzi che fanno dell’equilibrio il loro punto di forza: adottano elementi prettamente aggressivi ad elementi estremamente difensivi in modo da potersi adattare a qualsiasi situazione si trovano davanti. Vivono in un limbo da cui non vogliono uscire in quanto la flessibilità che ne deriva riesce a farli giocare sempre e comunque contro tutti.
Quindi se avete seguito il mio discorso i mazzi di cui voglio parlarvi oggi sono quei mazzi che presentano un discreto numero di minacce ma che bilanciano queste con un giusto numero di risposte all’avversario. Di base le minacce sono le creature che propongono, Kor Skyfisher su tutti (se notate è una bomba in attacco e in difesa ma anche come fonte di vantaggio carte, flessibilità dicevamo?) e le risposte sono le “removal” (su tutti Lightning Bolt, che oltre a pulire il campo aumenta il reach sull’avversario) e/o i counter (vedi Spellstutter Sprite, flessibile sia per eliminare una minaccia prima che entri in campo e poi per incidere sui punti vita avversari).
Detto questo direi di andare a vedere quale è il panorama midrange che ci propone il Pauper:
UR Skred
Mainboard: (60) 3 Ash Barrens 4 Augur of Bolas 2 Brainstorm 4 Counterspell 4 Delver of Secrets 4 Evolving Wilds 4 Faerie Miscreant 2 Gush 3 Lightning Bolt 4 Ninja of the Deep Hours 3 Ponder 4 Preordain 4 Skred 9 Snow-Covered Island 2 Snow-Covered Mountain 4 Spellstutter Sprite | Sideboard: (15) 3 Annul 2 Electrickery 3 Hydroblast 3 Pyroblast 2 Stormbound Geist 2 Swirling Sandstorm |
Boros Monarch
Questi come ho detto prima sono i re incontrastati del formato, è davvero tanto tempo che sono in top e non sembra destinati a scendere:
Il primo riesce a mettere pressione fin da subito grazie ai Delver of Secrets e a proteggersi proattivamente grazie al pacchetto fatine. Il condimento di tutto questo sono gli 8 removal in funzione anti-aggro e un motore di pescata eccezionale con Gush (carta sbroccata qui come in tutto il resto dei formati) e Ninja of the Deep Hours che oltre a farci pescare probabilmente ci da value infinita rimbalzandoci in mano un Augur of Bolas o la stessa Spellstutter Sprite. Unica pecca la manabase un po’ fragile visti i doppi colori, le richieste di Gush e lo splash rosso: un problema tutt’altro che irrisolvibile grazie alla possibilità di poter giocare Preordain e Brainstorm.
Il secondo invece è un attimo più lento del cugino col blu: ha bisogno di un settaggio particolare con i Prophetic Prism o le Alchemist’s Vial e i “piccioni” (Kor Skyfisher, Glint Hawk) che li rimbalzano in mano per creare altro vantaggio carte. A questi bittanti/bloccanti si aggiunge Battle Screech (la Lingering Souls povera) e in ultimo ma non ultimo Palace Sentinels che fornisce al mazzo un motore incredibilmente efficace. Perchè dicevo che è un mazzo molto difensivo? In quanto Monarch è una meccanica strana, il rischio di perdere la corona c’è e per evitare che succeda dobbiamo usare delle precauzioni: 8 removal (come il cugino) mettono freno alle avanzate avversarie in congiunzione con le Prismatic Strands che ci concedono almeno 2 turni di vantaggio puro.
Subito sotto questi due (come percentuali pure nel meta online) troviamo 3 mazzi che adottano la stessa strategia dei due predecessori ma per vari motivi legati al meta non riescono a spodestare dal trono i 2 concorrenti principali alla corona:
UB Alchemy
Mainboard: (60) 4 Augur of Bolas 1 Bojuka Bog 2 Chainer's Edict 4 Counterspell 1 Deprive 1 Diabolic Edict 3 Dimir Aqueduct 1 Dimir Guildgate 4 Disfigure 4 Dismal Backwater 2 Doom Blade 2 Echoing Decay 1 Evincar's Justice 3 Forbidden Alchemy 4 Gurmag Angler 8 Island 3 Mulldrifter 4 Preordain 2 Probe 1 Radiant Fountain 1 Soul Manipulation 4 Swamp | Sideboard: (14) 2 Cartouche of Ambition 2 Dispel 1 Doom Blade 3 Duress 2 Nihil Spellbomb 2 Shrivel 2 Stormbound Geist |
BW Pestilence
MonoB Control
Mainboard: (60) 4 Barren Moor 4 Bojuka Bog 4 Chainer's Edict 3 Chittering Rats 2 Cuombajj Witches 4 Disfigure 2 Dusk Legion Zealot 2 Geth's Verdict 4 Gray Merchant of Asphodel 2 Gurmag Angler 4 Oubliette 2 Read the Bones 3 Sign in Blood 15 Swamp 2 Victim of Night 3 Wrench Mind | Sideboard: (15) 4 Choking Sands 2 Cuombajj Witches 1 Dark Ritual 4 Duress 2 Gurmag Angler 2 Thorn of the Black Rose |
Se il punto di incontro dei primi due erano le removal a basso costo rosse, per gli ultimi tre di cui voglio parlarvi il punto d’incontro è un intero colore: NERO.
Sicuramente il nero ha una grande storia per quanto riguarda i mazzi midrange (BGx.dec esistono dagli inizi di Magic e in tutti i formati) e proprio grazie alla “versatilità” che propone riesce a resistere affiancato a colori molto diversi fra loro come White e Blue o addirittura da solo.
Prendendo in esame le prime due liste col nero che vi ho proposto potete da subito notare che ci sono grandi differenze di gameplay: UB utilizza il nero per le removal classiche (Chainer’s Edict, Doom Blade, Disfigure) e in più per una creatura che è in grado di chiudere il game da sola (Gurmag Angler). Il Blu fa da collante fra piano proattivo e reattivo del mazzo donandoci i counter (Counterspell, Soul Manipulation) e i peschini/motori per il cimitero (Forbidden Alchemy, Preordain): quindi il mazzo si presenta come un midrange che vuole giocare a istant-speed fino a che non trova la Ranocchia e la protegge.
BW invece si presenta come un mazzo totalmente sorcery-speed che sfrutta le interazioni tra Kor Skyfisher e qualsiasi altra carta del mazzo (Thraben Inspector su tutte, ma anche Mortuary Mire) per sviluppare vantaggio carte e vantaggio vite che viene poi utilizzato come vantaggio puro grazie all’utilizzo di Pestilence; per chiudere definitivamente il game abbiamo il lock Pestilence + Guardian of the Guildpact (che effendo protetto dal monocolore previene i danni su di sè di Peste). Da contorno abbiamo Castigate per risolvere qualsiasi cosa sia veramente molesta per noi prima che il nostro avversario riesca a castarla e Palace Sentinels che con Prismatic Strands abbatte totalmente da una parte gli “aggro” del formato (fog-andoli ignorantemente) e dall’altra i “control” sommergendoli con il vantaggio carte fornitoci dalla Corona.
E’ rimasto fuori il re dei midrange del formato: MonoBlack. L’appellativo Control gli è stato fornito per continuità al MonoB che girava qualche anno fa (con Crypt Rats + Unearth). La lista che vi presento io è quella che si è evoluta dalla stampa di Gray Merchant of Asphodel: tante creature che fanno solo 2×1 con l’avversario (Chittering Rats), tante removal efficienti (Chainer’s Edict, Tendrils of Corruption) e il Mercante come top di curva per chiudere i game, stallarli o recuperare situazioni critiche per quanto riguarda i punti vita. E’ il mazzo che fa della scurvata la propria vita e che sacrifica un po’ di efficacia nel vantaggio carte (tipico dei vari splash che vi ho fatto vedere prima) per la solidità del monocolore (da sempre un punto davvero positivo in Pauper).
In ultimo vi lascio una lista di un mazzo Midrange che è tornato alla ribalta dopo un lungo periodo di assenza dai 5-0 su MTGO: Tortured Existence.
Abzan Existence
Come potete ben immaginare tutta la strategia del mazzo ruota attorno al vantaggio carte e di value che la carte Tortured Existence ci offre, ma richiede tutta una build apposita. Non vi dico altro perchè è in cantiere un primer sul mazzo proprio qui su Magic Titans!
Anche per questa settimana è tutto, spero di avervi stuzzicato un po’ con questa carrellata di oggi e vi ricordo gli appuntamenti con i Titani:
- Pauper Street League – Dominaria, tutti i giovedì al Dungeon Street di Pisa (qui per l’evento)
- MegaTorneo Win-a-Box Modern, lunedì 30 Aprile sempre al Dungeon Street di Pisa (qui per l’evento)
Alla prossima!
Pecce
Il “potete cliccare qui” non sembra essere cliccabile T_________T
Fixato! Grazie mille della segnalazione 🙂